lunedì 31 dicembre 2007

BUONA FINE ...e STESSO INIZIO!

96 commenti

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AUGURANDO a TUTTI VOI

un OTTIMO 2008...

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...vi segnaliamo gli altri IMMANCABILI appuntamenti di queste FESTE:

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Lunedì 31 dicembre a partire dalle ore 17:00 presso la Casa della Carità San Vincenzo De Paoli

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"CAPODANNO DELL'ANZIANO"

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Alle ore 17:00 la famosa scrittrice Erika Jong presenta la sua ultima fatica, il romanzo erotico dal titolo "Da quando quella notte, per sbaglio, bevvi dal bicchiere dov'era a mollo la tua dentiera... non ho più scordato il tuo sapore".

Alle ore 17:10 ...pisolino.

Alle ore 18:00 ...tutti pronti con le lenticchie e le scorze dei mandarini per la mirabolante tombolata!

Alle ore 20:30 ...pisolino.

Alle ore 21.30 ...CENONE. Antipasti, tortellini, lenticchie, zampone, frutta, panettone e spumante tutto rigorosamente PASSATO.

Alle ore 23.00 ...pisolino.

Alle ore 23.30 ...TRENINO !!!

A mezzanotte (dopo aver raccolto e condotto in infermeria tutti coloro che si sono rotti il femore a causa del trenino) ..BRINDISI...

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Benvenuto 2008!

A mezzanotte e dieci elezione di Miss e Mister CATETERE 2008. Il primo concorso di bellezza dell'anno.

Alle ore 2:00 spettacolo di lap dance: Addolorata Sporchielli di anni 86 in arte KRISTEL regala emozioni e fremiti dimenticati ai suoi spettatori.

Dopo lo spettacolo di lap dance, musica techno e house elettronica fino all'alba con Onofrio Lagrasta di anni 91 in arte dj ERIK L.

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Mercoledì 2 gennaio dalle ore 9:00 alle 20:00 in Piazza Vittorio Emanuele

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presso il nuovo gazebo in muratura di Forza Italia, REFERENDUM per DECIDERE SE IL 2008 SARA' L'ANNO DELLA LIBERTA', L'ANNO DEL POPOLO DELLA LIBERTA' OPPURE L'ANNO DELLA LIBERTA' DEL POPOLO DELLA LIBERTA'.

In una nota il partito fa sapere che sono attesi al gazebo oltre 11 milioni di torittesi.

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Sabato 5 gennaio alle ore 20:00 in Piazza Moro

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"ASPETTANDO LA BEFANA". I bambini delle scuole elementari accoglieranno la simpatica vecchina carica di regali con giochi e canzoni presso gli stands dove saranno offerti prodotti tipici. Interverrà anche l'assessore alla Pubblica Istruzione Giovanna GERVANO. Tutti saranno pregati di continuare ad aspettare la befana anche dopo il discorso dell'assessore.

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Domenica 6 gennaio alle ore 20:00 in Piazza Giovanni Paolo II

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CHIUSURA DELLE FESTE. Il Parroco e il Sindaco chiuderanno le feste scoprendo, nella via a lui dedicata, un busto bronzeo del compianto DON CRISTOFORO.

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Le FESTE a TORITTO...

...un BRIVIDO di PIACERE!

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RABBRIVIDISCI con NOI

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domenica 23 dicembre 2007

TONIGHT in TORITTO

10 commenti

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sabato 22 dicembre 2007

Ci vediamo alle 21? - (MADO'... ARREIT!) - Mè dai che è NATALE..

3 commenti

In occasione delle feste natalizie torna "CI VEDIAMO ALLE 21?" con i suoi appuntamenti culturali sempre a cura dell'inossidabile consigliere delegato Michele Spadatratta.

PROGRAMMA

Da domenica 16 a lunedì 24 dicembre, tutte le mattine, a partire dalle 3:45 presso la Chiesa Madre

"LA GRANDE NOVENA DI NATALE". Don MARINO MATRONE invita tutti, grandi e piccini, a vivere insieme questo altissimo momento di spiritualità. Per sentirsi immersi appieno nell'atmosfera del Natale i fedeli saranno accolti in una Chiesa Madre gelida e circondata da filo spinato, sarà fatto loro divieto di cantare "Tu scendi dalle stelle" fino al giorno di Natale, chi dovesse essere sorpreso a farlo sarà giustiziato sul posto dalla Milizia della Novena, stessa sorte per coloro che si addormentano durante la celebrazione. Non si escludono altre simpatiche ed estemporanee esecuzioni sommarie. Per non turbare l'afflato mistico del fedele, sarà fatto divieto a tutti i Bar del paese di vendere per due ore prima dell'inizio e per due ore dopo la fine della celebrazione caffè, cappuccini, cornetti e cibarie di qualunque genere. Sarà consentita la esclusiva somministrazione di pane rancido e acqua piovana. Inoltre Don MARINO ricorda che per favorire l'afflusso alla chiesa e poi lo svelto rientro al focolare domestico, la Parrocchia ha incaricato alcuni chierichetti dotati di fucile di vestirsi da Angelo Gabriele, di posizionarsi sui palazzi più alti del paese e di sparare su coloro che per qualsiasi ragione dovessero indugiare o attardarsi. L'obiettivo dell'Angelo cecchino non è quello di favorire il trapasso al fedele ma solo quello di convincerlo bonariamente ad affrettare il passo e a congiungersi il prima possibile ai fratelli o ai suoi affetti. Tuttavia se, data la mira non ottimale dei piccoli angeli, qualcuno dei parrocchiani dovesse cadere, Don MARINO ricorda che un filo di martirio, soprattutto sotto Natale, oltre a fare tanto buon cristiano, spalanca le porte del Paradiso.

Accorrete, accorrete alla Novena!


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Sabato 22 dicembre alle ore 20:00 presso il Piccolo Teatro San Giuseppe

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Aspettando la tradizionale uscita dei Fornai prevista per il 23 sera, il locale LIONS CLUB organizza un convegno dal titolo "IL FORNAIO E LA CIRROSI EPATICA". Interverrà il Prof. Hans Von Ribentropp dell'Università di Lubecca, luminare delle malattie del fegato e noto sbevazzatore. Alla fine del convegno è previsto l'intervento del gruppo dei Fornai che allieterà la serata con canti e suoni. Ad annaffiare il piacevole incontro litri e litri del famoso spumante Skadente offerto dalle cantine Mapermillecinquecentolirecheandavitrovando?

Si ringrazia il Giuseppe Dott. PISTONE per essersi speso per la partecipazione del Prof. Von Ribentropp al convegno.

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Lunedì 24 dicembre alle ore 21:00 in Piazza Moro

"GRANDE CONCERTO DI NATALE – PISTONE & FRIENDS" . Il grande studioso nonché sublime cantante, il nostro illustre concittadino Giuseppe Dott. Pistone interpreterà le più famose canzoni natalizie in duetto con le Pussycat Dolls, Cristina D'Avena, una pecorella di plastica del presepe, Justin Timberlake, Nilla Pizzi, Gaspare dei Re Magi, gli U2, l'Equipe 84, Babbo Natale, Marilyn Manson, i Camaleonti, un pandoro, Robbie Williams e Carmelo Zappulla.

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Nelle giornate di martedì 25, mercoledì 26, domenica 30 dicembre, martedì primo e domenica 6 gennaio, dalle ore 19:00 alle 22:00 nel centro storico

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PRESEPE VIVENTE. Convinta partecipazione all'evento da parte dell'amministrazione comunale. Il consigliere delegato alla cultura MICHELE SPADATRATTA, per esprimere il proprio apprezzamento nei confronti della manifestazione, interpreterà uno dei personaggi del presepe: SPADATRATTA sarà il pastorello.
Quando il giorno di Natale giungerà trafelato nel centro storico per occupare il posto assegnatogli e, ancora digerendo i 6,5 kg di arachidi ingurgitati, dirà:

"Scusate il ritardo, mi cambio e arrivo..."

...potete giurarci che gli risponderanno:

"Non si preoccupi consigliere, per la sua parte può rimanere vestito così".


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Mercoledì 26 dicembre dalle ore 9:00 alle 20:00 in Piazza Vittorio Emanuele

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Presso il nuovo gazebo in muratura di FORZA ITALIA, RACCOLTA FIRME per TORNARE SUBITO a RI-FESTEGGIARE il NATALE. In una nota il partito fa sapere che sono attesi al gazebo oltre 2 milioni di torittesi.

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Da giovedì 27 a sabato 29 in Piazza Moro dalle ore 18:00 alle 21:00

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L'associazione "Il vivere gentile" organizza il "MERCATINO DELLE FESTE". Il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno della CONSULTA GIOVANILE e delle intense e numerosissime attività da essa finora svolte.

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TORITTO A NATALE…

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UN'EMOZIONE DA FARE "ARRIZZICARE" LE CARNI…

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giovedì 13 dicembre 2007

VANDALO ama BARBARA

6 commenti

Come tutti ben sapete, la Cattedrale di SAN NICOLA è uno degli edifici più importanti del nostro paese, essendo, la struttura stessa, il punto di riferimento di tutti i fedeli torittesi.

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Sin da piccoli ne avrete sicuramente apprezzato la maestosità, l’architettura, la grandezza, la storia.

Molti di voi, però, tutt'oggi, non conoscono ancora il significato delle strane ed incomprensibili ISCRIZIONI ritrovate in basso all’edificio, e precisamente sui muri laterali che circondano l’antica costruzione.




Avidi di sapere e curiosi come sempre, noi del GHETTO ci siamo rivolti a degli esperti nel settore per giungere ad una precisa interpretazione di quello che potrebbe essere il significato intrinseco delle origini della nostra civiltà (o INCIVILTA' che dir si voglia).


Grazie alle consulenze di DOCENTI interpellati direttamente dal nostro sempre disponibile Giuseppe Dott. PISTONE, abbiamo visitato il luogo in questione, traendo in loco delle straordinarie conclusioni che hanno sconvolto incredibilmente i nostri animi (oltre che, ovviamente, …i nostri occhi).




Al di sotto della splendida ed imponente cattedrale di San Nicola, restaurata qualche tempo fa, negli ultimi tempi sono state portate alla luce delle particolari iscrizioni, che hanno indotto gli STUDIOSI interpellati alla formulazione di svariate ipotesi circa la loro origine storica.


Fra le tante TESI proposte, la più valida è sicuramente quella secondo cui, in epoche piuttosto RECENTI, vi sia stato il passaggio di giovani ORDE di BARBARI che, grazie alle loro SUPPELLETTILI SCRIVENTI, hanno lasciato il loro segno indelebile sui muri che circondano questo sacro edificio.




Ciò è vivamente confermato osservando alcuni di questi ancestrali segni di inciviltà già sulle LASTRE di PIETRA adiacenti il muro della chiesa. Una di queste lastre (attuali panchine), adoperate presumibilmente come base per il corteggiamento del piccolo VANDALO verso la sua donna, sono ben osservabili nella foto qui sotto.



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La donna del VANDALO, quindi, una volta corteggiata e posseduta sulla lastra di pietra, tende a trasferirsi sui muri dell’edificio della Chiesa dove, insieme ad altre femmine BIVALVI, manifesta i propri sentimenti a colpi di pennarello, iniziando di lì a poco, una corrispondenza a distanza con il proprio amato che, una volta letti i GRAFFITI, risponde a modo suo.



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Ma non sempre i graffiti sono la conseguenza di un corteggiamento. Spesso, infatti, sui muri dell'edificio, si notano anche segni distintivi di venerazione di strani personaggi dell’immaginario collettivo.




Scorrendo il muro, inoltre, si trovano anche altri tipi di iscrizioni, quali segnali di disappunto, opinioni personali circa altri individui del BRANCO BARBARICO, o più semplicemente GRAFFITI CANCELLATI ad opera di successivi insediamenti di nuove POPOLAZIONI STOLTICHE.

Si distinguono, tra l'altro, anche tocchi di delicata femminilità (colori come il rosa o il blu), che spezzano la monotonia di nero maschile che predomina incontrastata nelle scritture in questione.




Ma ciò non è tutto. Sui gradini del portone di sinistra, infatti, è possibile notare alcuni messaggi scritti in VERTICALE, ben più visibili all’osservatore che sale le scale, poiché più direttamente frontali al suo SGUARDO ed al suo DISGUSTO. (vedi sotto)





Questa soluzione rappresenta un’innovativa espressione grafica delle adolescenti popolazioni NEO BARBARICHE, le quali, rispetto alle precedenti popolazioni MESO CEREBRATE, non si sono limitate a semplici scritture su piano orizzontale, ma sono ricorse ad una nuova metodologia più visibile ma non meno imbrattante.


Recenti studi, comunque, hanno confermato che le due giovani popolazioni sopra riportate sono dotate, tutt’oggi, delle medesime dimensioni craniche, essendo in possesso entrambe di un cervello poco più grande di quello di uno SCARABEO EGIZIO.


L’innovazione, perciò, è stata puramente casuale e NON dovuta ad ELABORAZIONE cerebrale (assolutamente inesistente in questi individui barbaramente cresciuti)


Proseguendo questo fantastico viaggio nella nostra INCIVILTA' MURARIA, ci si rende conto di quanti pochi spazi siano ormai rimasti per le nuove inciviltà nascenti, essendo quasi tutto il muro imbrattato in ogni ordine di centimetro.



Ma le sorprese non sono ancora terminate.



Recandosi verso l’ingresso laterale della sacrestia, si può notare un piccolo rilievo cartaceo sul quale si legge la dicitura.... JEANS HATU.
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La scoperta di questo rilievo tende a confermare la tesi principale degli studiosi, secondo la quale il muro della Cattedrale rappresenta una sorta di SCALA CRONOLOGICA delle AZIONI BARBARICHE, che vanno dal corteggiamento su PANCHINA di una barbara DECEREBRATA, fino all’apertura del chewing gum JEANS HATU' sullo stesso muro in questione.

Tutto documentato con sommo dettaglio nelle scritture murali che appaiono vivaci alla base della Cattedrale.

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Ma continuando a percorrere il muro, una sbalorditiva visione si pone a coronamento di questo incredibile percorso, facendo tacere sorprendentemente i presenti:

la presenza di un plastico FIORE, candido ma solitario, deposto probabilmente in quel punto per recare omaggio alla compianta CIVILTA’ ormai SCOMPARSA da TEMPO.




Commossi da tutto ciò, non si è potuto fare a meno di spostare il FIORE con molta cura, per posizionarlo vicino ad un AUTORITRATTO verosimile di uno dei tanti AUTORI di questi graffiti.

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Così facendo, si è reso omaggio a questi piccoli ARTISTI, allestendo con molta dedizione un piccolo monumento in onore del fantomatico SCRIBA IGNOTO.


Sperando di aver soddisfatto le vostre curiosità storiche circa queste originali iscrizioni, vi saluto con affetto, mostrandovi un’ulteriore foto della nostra bella cattedrale, vista dalla strada che, probabilmente, sarà ancora il mio tormento per tanto altro tempo:


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VIA DON CRISTOFORO!


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