Come già raccontato nella puntata precedente (clicca qui per leggerla), saliti a bordo di un BUS che raccoglieva PAFFUTI medici e dentisti con propri orientamenti sessuali, riuscimmo a seminare i nostri inseguitori disperdendo le nostre TRACCE!
Durante il percorso ne vedemmo di tutti i colori, ma tra le tante cose, ciò che ci colpì particolarmente fu INDISCUTIBILMENTE questo:
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Di fronte a ciò i nostri animi non ebbero modo di rimanere INDIFFERENTI… ma la missione doveva continuare e non c’era spazio per porci ULTERIORI quanto INEVITABILI domande!
Grazie a questi ROTONDI AMICI, comunque, il BUS ci scortò fino a TRAFALGAR SQUARE dove, apparentemente, la situazione ci sembrò più tranquilla.
Giunti in prossimità della COLONNA di NELSON, facemmo il punto della situazione circa la nostra missione, scorgendo l’ora sul non lontano BIG BEN.
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Dopo qualche istante, però, ci giunse ben presto la notizia che i BJTETTOHIDIN, i temibili guerriglieri di BITETTO (anch’essi orgogliosamente patriottici), avevano avuto una soffiata sul nostro arrivo in quel punto di Londra.
Anticipando anch’essi le nostre mosse, perciò, gli spietati BJTETTOHIDIN fecero vedere subito di quali atrocità fossero capaci ponendo, sotto i LEONI della famosa piazza, una miriade di vecchi SANDALI dei FRATI MINORI del SANTUARIO di BITETTO.
Tutto questo al fine di sterminare le nostre NARICI al solo sentore delle TERRIBILI ESALAZIONI dei calzari indossati nel 1995 e tolti dai FRATI solamente nel mese di GIUGNO dell’anno corrente.
Questi personaggi, però, non avevano fatto i conti con l’efficiente POLIZIA locale che, sventando anche altri attentati in quei giorni infausti, trovò subito le calzature grazie ad un’infermiera inglese che, dopo aver avvistato il gas della bomba degli attentati firmati Al QUAIDA del giorno prima, vide pure degli strani VAPORI SOSPETTI sotto la colonna di NELSON, facendo subito scattare l’allarme.
Giungemmo così a REGENT’S PARK, dove incontrammo il nostro 007 travestito da scoiattolo che si fece riconoscere nella maniera più repentina possibile.
Dopo aver incassato il suo compenso, quindi, ci dette delle importanti indicazioni su come arrivare a CRAVEN ROAD in maniera sbrigativa e segreta.
Si decise, poi, grazie alle sue indicazioni, di prendere un TAXI e di recarci alla sospirata meta.
Credendo di essere al sicuro ci rilassammo un po’ ma dopo qualche istante ci accorgemmo di essere seguiti dai pericolosissimi SEGUACI di PAL DEL COLL, ETREMISTI PALESI che si contendono la STRISCIA di GRUMAZA con la combriccola di OSAMA BIN ETTEN.
Stanchi ed esausti, al fine di salvare le nostre vite, rovesciammo dal taxi la nostra PREZIOSISSIMA DOCUMENTAZIONE relativa al PIANO REGOLATORE (AAAARHG….quelle tre parole!!!), sacrificando così quello che era il nostro obiettivo in Inghilterra.
Presi da curiosità i FONDAMENTALISTI TERRITORIALI (detti anche TERRITORISTI), raccolsero le preziose carte e cominciarono a leggere ciò che in esso vi era contenuto.
Ignari di ciò che sarebbe successo loro, cominciarono ad innervosirsi per i TESTI CODIFICATI del documento e per il significato oscuro di strani LEMMI come il termine "COMPARTO".
Presi da furore lessicale, il furgoncino dei TERRITORISTI cominciò a sbandare, finendo tragicamente la sua corsa rovesciandosi di lato sul centro strada.
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Il giorno dopo si parlò di tre persone lievemente ferite ma con notevoli DANNI CEREBRALI, dovuti allo sforzo immane da lettura non idonea alle capacità intellettive umane comuni.
Il nostro viaggio dunque….. era stato del tutto inutile! Avevamo perso la documentazione e con se, la speranza di capire qualcosa di più su questo PIANO REGOLAT… AAAAAARHG (quelle tre PAROLE! ).
Ormai tutto era andato a rotoli ma, anche senza l’aiuto della nostra documentazione, decidemmo di passare lo stesso a salutare il nostro amico DYLAN DOG.
Giunti in CRAVEN ROAD 7, l’unica cosa da fare era suonare ed aspettare che Groucho venisse ad aprire la porta!
Inaspettatamente, però, fu lo stesso Dylan che ci ricevette, mostrando interesse per il motivo della nostra visita, avendo ricevuto una comunicazione da me il giorno prima.
Entrando nella sua dimora, fummo molto contenti di iniziare la nostra conversazione con lui:
“BUONASERA DYLAN, ...lieti di conoscerti!”
“Salute a voi, cari amici! Ho ricevuto oggi il telegramma che mi avvertiva della vostra visita! Mi sembra tutto molto interessante! Dunque vediamo…. mmm… qui leggo che siete di....TORITTO! Dove si trova precisamente questo paese?”
“Si trova nel SUD ITALIA, ....in provincia della più nota città di BARI”
“…uhm... MAI SENTITO! Avete qualche particolare PERSONAGGIO NOTO originario del vostro paese?”
“Beh si…. Ce ne sono diversi… in PRIMIS vi è un famoso OPINIONISTA…. ”
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“….forse lo conosci DYLAN….non so se hai mai sentito parlare dell’egregio GIUSEPPE DOTT. PISTON…………”
AAAAAAAAAARRGH!!!!
D’improvviso mi svegliai, …era mattina, ….avevo dinanzi a me il SONNIFERO che avevo preso la sera prima ed una sorta di INSODDISFAZIONE INTERIORE che sfociava in uno strano peso che mi opprimeva!
Decisi così di chiamare i miei amici del Ghetto affinché si potesse trovare una soluzione con il loro aiuto.
Tobey e Hiabry si fondarono subito a casa mia!
FINE
4 commenti:
DELIRIO PURO! Alla fine di questo articolo non so se il malato sono io o voi!
cacchio per merito/colpa di Pistone non credo che Dylan Dog si scordera tanto facilmente di Toritto adesso!
Paese che vai costume che trovi! Lo 007 del Comune a Londra si veste da Scoiattolo!
A Toritto lo vedo spesso e volentieri vestito da ZOCCOLA! Come mai?
Si può essere affetto di GHETTO-DIPENDENZA?... Booo?!?! Mi sa che mi sono beccato sto virus... Ma è letale? Quanto mi resta da campare? Come?Ah! Fino alla prossima approvazione del Piano Regolatore? Ahhh!! Posso dormire sonni tranquilli e soprattutto centenari!
Cosa direbbe il nostro Opinionista a riguardo? Ci sarebbe una cura?
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