Una NUOVA SPERANZA contro il CRIMINE (2^ puntata)

Siamo così alla seconda puntata dell’avvincente racconto relativo al Concorso pubblico per l’ammissione di un posto da SUPEREROE al Comune di TORITTO. Come già descritto nella puntata precedente (clicca qui per leggerla), il primo a presentarsi, complice anche a velocità di cui è dotato, è stato SUPERMAN.

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Giunto per primo, il Paladino azzurro ha ricevuto subito gli onori del Sindaco che gli ha proposto un contratto FULL-TIME al fine di combattere delinquenza e teppismo, spiegando la situazione che affligge il nostro centro urbano da un po’ di tempo e le speranze di ottenere un futuro migliore.

L'eroe, mostrando interesse all’eventualità di accettare l'incarico, ha subito preteso di farsi un giro sul paese per osservarne i movimenti dall'alto, volando sin sopra al Castello e soffermandosi maggiormente su piazza VITTORIO EMANUELE II alias Piazza VECCHIA.

Qui ha scrutato i movimenti più reconditi che avvengono nel cuore della piazza, cercando di carpirne i segreti ed i meccanismi, al fine di entrare nella fitta trama delle organizzazioni criminali che si contendono il potere supremo nel paese crocevia del commercio clandestino di MANDORLE FALSE (che i CRIMINALI sostituiscono a quelle VERE: ...OTTIME ed INIMITABILI).

Tutti hanno così cominciato ad acclamare il neo paladino torittese, immaginandolo già fiero ed imponente sul MONUMENTO SIMBOLO del nostro paese, fra un delirio di folla festante, letteralmente impazzita per l’arrivo del Supereroe più forte dell’universo: ...BINETTO e MARIOTTO compresi!

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In preda a questo forte entusiasmo, la popolazione ha così organizzato un banchetto con l’ausilio dei migliori CHEF locali che, con tanto di Pagnotte di Quasano e Cervellata, hanno deliziato il palato di tutta la popolazione accorsa ad acclamare il suo eroe, vigile ed imperturbabile nella sua posizione di scrutatore di orizzonti galeotti e malandrini.

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Di lì a poco, però, sarebbe accaduto qualcosa di particolare : ….qualcosa che avrebbe sconvolto gli animi dei torittesi e che nessuno mai si sarebbe aspettato in una giornata così fausta ed indimenticabile per il paese.

Giunta la serà, infatti, improvvisamente SUPERMAN è divenuto pallido e apatico, accasciandosi su quello che doveva essere il suo glorioso piedistallo.

Viste le circostanze il Sindaco, con notevole impeto umanitario, ha rapidamente preso in mano la situazione soccorrendo il povero eroe che, con una mano alla testa ha espresso il suo rammarico di non poter accettare l'incarico.

Chiesta la motivazione per una così repentina quanto mai veloce decisione negativa, SUPERMAN ha opportunamente affermato di dover rinunciare poichè il colore SERALE del nostro MONUMENTO, verde intenso ed a tratti lucido vivo, di lì a venire gli avrebbe ricordato molto da vicino il colore nocivo della KRIPTONITE, che come sappiamo, rende SUPERMAN vulnerabile ed inefficiente.

Un vero problema questo per la COMMISSIONE AMMINISTRATIVA che, di lì a poco, avrebbe affermato, con grande dolore:

…AVANTI UN ALTROOO!!!

Facendo giungere, quindi, il TURNO di......

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SPIDERMAN!!!

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(CONTINUA)

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