domenica 29 luglio 2007

Un GIORNO qualunque...

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Quella mattina ti aiutai a portare la spesa fino a casa.
Una volta arrivati, mi facesti tua.
Io mi aprii a te senza troppi pudori e tu mi donasti tutto ciò che avevi.
Mi desti ospitalità e io mi illusi che il tuo amore per me fosse autentico.
Ti aspettavo remissiva e devota ma tu venivi da me sempre più raramente.
Iniziasti a disprezzarmi e così conobbi il peggio di te.
Mi guardavi con disgusto, desideroso solo di allontanarmi.
E poi arrivò quel giorno.
Mi tirasti fuori, quasi con violenza da quel posto che mi illudevo fosse casa mia.
Mi guardasti e scostasti il viso.
Io tentai di capire cos'era accaduto.
Non volevo arrendermi al tuo cambiamento così improvviso, così immotivato.
Ti chiedevo ma tu non rispondevi nulla.
Mi caricasti sulla tua macchina che acquistava velocità piano piano.
Alla prima curva, sempre in silenzio, mi scaraventasti fuori...
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...rimasi sul selciato a chiedermi PERCHE'...

...nell'immenso DOLORE della mia anima!

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IL VERO RIMMATO

SEI TU CHE L'ABBANDONI



CAMPAGNA CONTRO L'ABBANDONO

DELLE BUSTE DELL'IMMONDIZIA
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PROMOSSA DA

GHETTO TORITTESE

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Si! l'abbandono del RIMMATO è una manifestazione chiara dell'incività che ormai dilaga ovunque!
Adotta una busta di rimmato anche tu... perchè il rimmato è ciò che tu un giorno sarai... (se non lo sei già)!!!!

Anonimo ha detto...

prima mi hai mangiato
usata
consumata
e poi
B A S T A R D O
mi hai abbandonata,
nemmeno accompagnandomi per l'ultima volta
in un posto tutto per me
ma così lasciata
buttata

Anonimo ha detto...

giuro che da oggi guarderò con più rispetto il sacchetto dei rifiuti!

ArabaFenice ha detto...

poverina, ti sono vicina in questo momento di dolore...